Bando Di Finanziamento Per L’apicoltura In Calabria

    Da dicembre è finalmente aperto il bando di finanziamento per l’apicoltura in Calabria. Anche gli apicoltori calabri, quindi, possono ora presentare domanda per la loro attività apistica. Il nuovo bando è stato approvato con l'obiettivo di migliorare l'attività apistica in Calabria.

    PROTEGGIAMO LE API

    ASSISTENZA TECNICA E FORMAZIONE PROFESSIONALE APICOLTORI

    La misura A comprende sottoazioni specificamente rivolte a istituiti di ricerca, Enti e forme associate. Nello specifico, troviamo corsi di aggiornamento e formazione, seminari e convegni tematici. Tra le altre iniziative finanziate, ricordiamo anche azioni di comunicazione, sussidi didattici, abbonamenti, schede e opuscoli informativi. Anche l’assistenza tecnica alle aziende rientra in queste voci di spesa. Sottoazione A.6) Attrezzature per la conduzione dell’apiario, per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti per l’apicoltura. La sottoazione A.6, invece, è rivolta ad apicoltori singoli o associati, avente sede operativa in Calabria, in possesso di regolare partita IVA apistica o agricola e con regolare denuncia degli apiari in BDA. È inoltre necessario aver regolarmente costituito il fascicolo aziendale presso un CAA, essere iscritti alla CCIAA e possedere almeno 200 alveari.

    La spesa massima ammissibile

    Rientrano in questa sottoazione gli interventi per acquistare attrezzature che migliorano la conduzione e l’allevamento delle api, tra cui anche interventi innovativi per confezionamento e conservazione di miele e altri prodotti apistici. La spesa massima ammissibile per azienda è di 10.000€, mentre la soglia minima ammonta a 1.000€. Oltre a tutta la documentazione relativa al richiedente e all’azienda (documenti d’identità, denuncia alveari, autorizzazione sanitaria in caso di acquisto attrezzature per la sala smielatura etc), è necessario presentare una relazione tecnica e due preventivi per ogni voce di spesa con relazione giustificativa ed eventuale autocertificazione in caso di fornitore unico.

    RAZIONALIZZAZIONE DELLA TRANSUMANZA

    Sottoazione C.2.2) Acquisto attrezzature per l’esercizio del nomadismo – Acquisto macchine, attrezzature e materiali vari specifici per l’esercizio del nomadismo Il finanziamento copre il 50% della spesa ritenuta ammissibile. I beneficiari sono gli apicoltori singoli o in forma associata con sede legale dell’azienda in Calabria, regolare denuncia degli alveari alla BDA e in possesso di regolare partita IVA agricola o apistica. È necessario inoltre possedere più di 200 alveari, avere il fascicolo aziendale presso un CAA, avere regolare iscrizione alla CCIAA. Bisogna inoltra dimostrare, tramite specifica relazione tecnica, che si pratica nomadismo. Con questa sottoazione viene finanziato l’acquisto di macchine, attrezzature e materiali vari specifici che agevolano e rendono gestibile e sicura la pratica del nomadismo. La spesa massima ammissibile per beneficiario è di 15.000€, mentre la soglia minima ammonta a 1.000€.

    MISURE DI SOSTEGNO PER IL RIPOPOLAMENTO

    La misura E prevede un’unica sottoazione, la E.1, relativa all’acquisto di api regine. Il finanziamento copre il 60% della spesa effettuata, che non può essere comunque inferiore a 1.000€. I livelli di spesa massima sono calcolati in base al numero di alveari posseduti. Si parte da un minimo di 2.000€ per chi possiede da 50 a 150 alveari fino a un massimo di 6.000€ per chi ha oltre 501 alveari. È possibile acquistare solo api regine appartenenti alla razza Apis mellifera ligustica e a ecotipi locali di provenienza italiana. È necessario possedere una certificazione di idoneità sanitaria e di appartenenza alla tipologia ammessa dal bando. Per ogni ape regina non si può superare la soglia di spesa di 18€. La domanda deve essere corredata dai documenti di identità del legale rappresentante, dichiarazione degli alveari posseduti e denuncia presso la BDA.

    PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

    Le domande di aiuto devono essere inviate direttamente alla Regione Calabria – Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari – Settore n. 8 – Cittadella Regionale, 88100 Catanzaro. Il modello di domanda deve essere scaricato dal sito internet SIAN . Le domande di contributo vanno presentate entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del bando sul sito di riferimento. Le domande devono essere presentare inviandole tramite posta a mezzo raccomandata A/R. L’indirizzo è il seguente: Regione Calabria Cittadella Regionale Viale Europa – Catanzaro (CZ) – 88100 – Dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari – Settore 8 zona 6 Levante. Sul plico chiuso dovrà essere apposta, a pena di esclusione, la seguente dicitura: BANDO REGIONALE DI ACCESSO AI BENEFICI PREVISTI DAL PROGRAMMA APISTICO 2020/2021 – NON APRIRE. Per maggiori info scrivi a info@3bee.it

    Di Elena Fraccaro14 gennaio 2021
    Visualizzazioni503Visualizzazioni
    Condividi

    Gli ultimi articoli

    PROTEGGIAMO LE API